venerdì 1 aprile 2011

Nuovi inquilini nella Torretta

Non sono certo passati inosservati a chi, in questo inizio di primavera, ha deciso di fare una passeggiata sulle alture di Quezzi, i tre giovani lama (nella foto di L. Viatour) che pascolano da qualche tempo intorno alla torretta, utilizzata come riparo notturno. Se tutto andrà per il meglio saranno solo l'avanguardia di una mandria di oltre cento capi che vivranno tra forte Quezzi, la torretta e la Cappelletta dei Cacciatori in Leamara.
L'idea è di una giovane imprenditrice di origine peruviana, Abril Broma Pisces, che ha deciso di utilizzare fondi destinati all'imprenditoria femminile per acquistare il terreno intorno alla torre, recentemente messo all'asta dal demanio, ed importare i capi dal suo Paese di origine. Sarà il primo allevamento in Liguria della specie Lama glama.
Qualche preoccupazione ha destato la notizia, tuttavia la giovane allevatrice assicura che non esiste alcun pericolo: visto il noto vizietto dei lama, l'importante è rimanere almeno ad un metro di distanza "e comunque non hanno neppure una buona mira!". Sarà....

2 commenti:

giuseppe ha detto...

bell'idea, pittoresca... pur non troppo rispettosa dell'ecosistema, anzi. Ad esempio la Torretta di Quezzi è uno dei due siti in liguria dove si può ancora incontrare il Tarantolino, simpatico mini geko, diffuso solo qui e in un paio di luoghi in Sardegna.... (http://www.amiciinsoliti.it/Resized/phyllodactylus5.jpg)
Non è che i Lama e i Tarantolini son ...nati così distanti uno dall'altro solo per caso?
e quale argomentazione zoologica sostiene quest'impresa?
g,

Davide Costa ha detto...

Non ti preoccupare, l'"argomentazione zoologica" è tutta nella data del post e nel nome dell'imprenditrice...
Grazie per il link sul Tarantolino!